Angela Ales Bello

  

 Alcune notizie sulle attività accademiche della Prof.ssa Angela Ales Bello

 

Angela Ales Bello è nata a Roma dove ha conseguito la Laurea e la Specializzazione in Filosofia  presso l’Università degli Studi, La Sapienza. E’ Professore Emerito di Storia della Filosofia Contemporanea presso l’Università Lateranense di Roma, già Preside della Facoltà di Filosofia, e già professore a contratto presso la Libera Università Maria Assunta; ha tenuto corsi presso l’Università Urbaniana e attualmente è docente presso l’Università Antonianum.

E’ Presidente del Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche, da lei fondato, con sede in Roma, affiliato a The World Phenomenology Institute (U.S.A.) Dal 2013 dirige l’Area Internazionale di Ricerca “Edith Stein e la filosofia contemporanea” presso l’Università Lateranense di Roma. Dal 2014 è Presidente della International Society of Phenomenology of Religion con sede in Roma. E’ Presidente della Associazione Italiana Edith Stein. E’ membro ordinario della Pontificia Accademia Teologica. E’ membro del Consiglio direttivo dell’Accademia di Studi Mediterranei con sede ad Agrigento.

 Attività scientifica

Ha diretto la rivista “Aquinas” e fa parte del comitato di redazione di numerose riviste italiane e straniere fra cui, “Segni e Comprensione”, “Per la filosofia”, “Analecta Husserliana”, “Phenomenological Inquiry”, “Rivista di Filosofia Neoscolastica” collabora con “Recherches Husserliennes” (Belgio) e “Studien zur interkulturellen Philosophie” (Germania), “Axiomathes” (edita da Springer, Germania).

Ha ricevuto il Premio Empedocle per le Scienze Umane Edizione 2007 conferito dall’Accademia di Studi Mediterranei di Agrigento per le sue ricerche su “Filosofia e Religione nella Cultura Cristiana” e nel 2008 il Premio “Edith Stein”, della Curia Generalizia dei Carmelitani Scalzi, il Premio della Presidenza della Repubblica Italiana nel 2010 per i suoi studi fenomenologici e la medaglia dell’Ordine dei Francescani Minori nel 2011. Nel 2012 le è stato conferito il Premio Santa Barbara dall’Associazione Santa Barbara di Rieti.

 Ha fatto parte del Progetto Internazionale “STOQ” per la ricerca filosofica, teologica e scientifica e del progetto “Motivazione e Causalità” dell’Associazione “Sophia Europae”.

Dal 1975 partecipa con interventi ospitati da “Analecta Husserliana” (Springer, Dordrecht) ai convegni internazionali e mondiali organizzati in Europa, Stati Uniti e Asia da “The World Phenomenological Institute” già presieduto da Anna Teresa Tymieniecka, con sede a Hanover, New Hampshire, U.S.A..

Svolge un’intensa attività di conferenziera in Italia e all’estero (Spagna, Germania, Lettonia, Polonia, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Turchia, India, Pakistan) trattando argomenti di carattere filosofico e fenomenologico con particolare riferimento all’antropologia fenomenologica e alla fenomenologia della religione. E’ Visiting Professor nella Facoltà di Psicologia dell’Università Statale di San Paolo e della Università Cattolica di Campinas (Brasile) e già membro del Dottorato di Ricerca dell’Università Cattolica di Santa Fé in Argentina.

Pubblicazioni

 Le sue pubblicazioni – qui se ne ricordano solo alcune – sono prevalentemente rivolte ad indagare la fenomenologia tedesca in rapporto alle altre correnti del pensiero contemporaneo sotto il profilo storico e teoretico sui temi della storicità (Husserl e la storia, Parma, Nuovi Quaderni,1972), delle scienze (Husserl e le scienze, Roma, La Goliardica, 1986 2° ed.; L’oggettività come pregiudizio – Analisi di inediti husserliani sulle scienze, Roma, La Goliardica, 1982), dell’esperienza religiosa (Husserl – Sul problema di Dio, Roma, Studium, 1985) e del rapporto tra culture e religioni (Culture e religioni – Una lettura fenomenologica, Roma, Città Nuova 1997) .

Ha scritto numerosi libri e saggi sulla scuola fenomenologica, esaminando in modo specifico il contributo di alcune studiose come Edith Stein, Hedwig Conrad Martius e Gerda Walther nel libro Fenomenologia dell’essere umano. Lineamenti di una filosofia al femminile, Roma, Città Nuova 1992. E’ stata curatrice della traduzione italiana delle opere di Edith Stein edite da Città Nuova, Roma, fra le quali: Una ricerca sullo Stato (1993), La ricerca della verità. Dalla fenomenologia alla filosofia cristiana (1993), Psicologia e scienze dello spirito. Contributi per una fondazione filosofica (1996), Natura Persona Mistica(1997), Introduzione alla filosofia (1998) e La struttura della persona umana (2000), Potenza e Atto (2003). Ha curato la traduzione italiana delle Lettere a Roman Ingarden di E. Stein (Libreria Editrice Vaticana, 2002) e dal 2007 insieme a Padre Paolo Paolinelli è curatrice della seconda edizione italiana delle opere di Edith Stein.

Si interessa anche del tema della donna, nel 1998 ha scritto la Postfazione del libro La dignità della donna (Roma, Edizioni del Lavoro) in cui ha raccolto gli scritti di Giovanni Paolo II sulla questione femminile ed ha pubblicato una monografia: Edith Stein: La passione per la verità  (Messaggero di Padova, 2003³), tradotto in lingua portoghese.

Ha diretto una ricerca finanziata dal CNR presso la Libera Università Maria Assunta sulle “Politiche della differenza”, i cui risultati sono confluiti nel libro da lei curato La figure dell’altro (Torino, Effetà editrice, 2001). Ha collaborato ad un progetto di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Roma3 e insieme a Francesca Brezzi ha curato il volume di autori vari Il filo(sofare) di Arianna – Percorsi del pensiero femminile nel Novecento, (Milano, Mimesis, 2002).

A lei è stato affidato in qualità di condirettore il settore Età moderna della collana “Scrittori di Dio” (Cinisello Balsamo, San Paolo) nella quale è stato pubblicato il suo Edith Stein  – Invito alla lettura (1999).

Nel 2000 per l’Editrice PIEMME è stato pubblicato il suo libro Edith Stein  Patrona d’Europa, e nell’ “Annuario di Filosofia – Seconda Navigazione”, edito da Mondatori, è apparso il suo saggio: Fenomenologia e metafisica. Ha curato il volume 49 della rivista “Per la filosofia” dedicato a “Antropologie contemporanee a confronto”.

Nel 2002 sono stati pubblicati i suoi ampi contributi sul pensiero di Edmund Husserl, Edith Stein e Hedwig Conrad-Martius nell’Enciclopedia internazionale Phenomenology World-Wide, vol. 80 di Analecta Husserliana, (Dordrecht, Kluwer Academic Publishers). Alcuni suoi libri sono stati tradotti in lingua portoghese e spagnola.

Nel 2003 è stato pubblicato il suo libro L’universo nella coscienza. Introduzione a Edmund Husserl, Edith Stein, Hedwig Conrad Martius, ETS Pisa (seconda edizione 2007) e nel 2004 Sul femminile – Scritti di antropologia e religione a cura di M. D’Ambra, Città Aperta, Troina (EN) 2004 e in lingua portoghese Fenomenologia e ciências humanas, a cura di Miguel Mahfoud e Marina Massimi, Edusc, Baurù. Nel 2005 è stato edito dal Messaggero di Padova Husserl – Pensare Dio Credere in Dio. Ha curato per ETS il volume  Fenomenologia e psicologia, pubblicato nel 2006 e nello stesso anno è stata pubblicata in Brasile la sua Introducăo a la fenomenologia ( Edusc, Baurù).

Nell’agosto 2006 ha presentato al XII Simposio dell’ Associazione Internazionale delle Filosofe di cui è socia fondatrice dal 1975,  un intervento sul tema “Dall’essere umano “neutro” alla differenza di genere – Dall’antropologia duale alla singolarità”. Nel 2009 è stato pubblicato il suo libro The Divine in Husserl and Other Explorations, Analecta Husserliana vol. 98, Springer, Dordrecht.

Nel 2011 ha fondato la collana “Cerchi Concentrici” presso l’editore Giuseppe Laterza, Bari; l’ultimo volume della Collana, curato da lei e da Patrizia  Manganaro, è :…e la coscienza?Fenomenologia Psico-patologia Neuroscienze, 2012.

Nel 2012 ha pubblicato Fenomenologia della religione in A. Ales Bello – Shahid Mobeen, Lineamenti di antropologia filosofica – Fenomenologia della religione e mistica islamica, Edizioni Apes, Roma, e ha curato E. Stein, Vado per il mio popolo, Castelvecchi, Roma. E’ co-curatrice del volume L’avventura educativa – Antropologia Pedagogia Scienze, pubblicato dalla Lateran University Press, 2013, anno nel quale è stato pubblicato il suo libro Il senso delle cose. Per un realismo fenomenologico, Castelvecchi, Roma, versione in lingua inglese: The Sense of Things. Toward a phenomenological Realism, Springer, Drodrecht 2015. E’ del 2014 Il senso del sacro. Dall’arcaicità alla desacralizzazione (Castelvecchi, Roma) e del 2016  Il senso dell’umano. Fenomenologia Psicologia, Psicopatologia, Castelvecchi, frutto delle sue decennali ricerche nell’ambito della psicopatologia fenomenologica, con particolare riferimento a Ludwig Binswanger e Bruno Callieri.

Nel 2017 è apparso il suo libro Tutta colpa di Eva. Antropologia e religione dal femminismo alla gender theory, Castelvecchi Roma e tra i suoi recenti contributi: Consciousness and Hyletics in Humans. Animals and Maschines, in Representation and Reality in Humans, Other Living Organisms and Intelligent Machines, G. Dodig-Crnkovic e R. Giovagnoli Editors, Springer, Dodrecht. Nel 2018, Der Gegensatz zwischen Idealismus un Realismus in Steins “Potenz und Akt in Grundbegriffe und –phaenomene Edith Stein, M Knaup/ H. Seubert edds., Herder, Freiburg e The Sense of Mystical Experience According to Gerda Walther in Gerda Walther’s Phenomenology of Sociality, Psychology, and Religion, A. Calcagno ed., Springer, Dordrecht.

E’ co-curatrice delle traduzioni italiane della Opere di Edith Stein, Città Nuova-OCD, Roma.

 

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